(Nouvelles d'Arménie) Lo scrittore Sylvain Tesson
racconta che durante la sua recente visita in Vaticano su invito di
Emmanuel Macron, ha chiesto al Papa e al suo ministro degli Esteri di
fare il nome dell'aggressore dell'Armenia, ovvero l'Azerbaigian. Una
richiesta che Francesco e il suo ministro hanno rifiutato. Chiaramente.
Pochi giorni dopo, apprendiamo dalla stampa azera che “il 24 novembre il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha ricevuto
le credenziali dell'arcivescovo Marek Solczynski, nuovo nunzio
apostolico della Santa Sede in Azerbaigian. Poi, da buon ambasciatore, “Marek Solczynski ha detto che papa Francesco gli aveva chiesto di
portare i suoi saluti al presidente Ilham Aliev e alla first lady
Mehriban Aliyeva” (...)