(Il Resto del Carlino) Oggi i soci andranno dal notaio per un aumento di capitale da quattro milioni. Va a posto anche l’ultimo tassello del salvataggio delle Dehoniane di Bologna e si svelano i nomi di chi l’ha realizzato. Lo storico centro editoriale (chiuso per fallimento a ottobre 2021) a metà dello scorso giugno era passato nelle mani di una cordata che fa capo ad Alberto Melloni, prof di Storia del cristianesimo all’Università di Modena e Reggio Emilia nonché, sotto le Due Torri, segretario della Fondazione per le scienze religiose “Giovanni XXIII”. Fin dal giorno in cui si è seppe dell’esito dell’asta vinta da Melloni era emerso che sarebbe stato decisivo nell’operazione il traino della Diocesi di via Altabella. Svelati tutti i soci: Fondazione Carisbo, Fondazione Cariplo, Arcidiocesi di Bologna e Conferenza episcopale italiana (entrambe guidate da Zuppi), Lagfin e l’Associazione per lo sviluppo delle scienze religiose.
