(Valeria Corrado - Il Tempo) Da più di 5 mesi leader e militanti di Forza Nuova sono in carcere con l'accusa di essere i responsabili dell'assalto alla sede della Ggil di Roma, seguito alla manifestazione no-green pass organizzata a piazza del Popolo lo scorso 9 ottobre. "E una situazione che testimonia uno dei mali della giustizia: l'abuso della custodia cautelare.L'impressione è che si voglia punire l'iniziativa di chi ha osato opponersi alla politica del governo sui vaccini, piuttosto che le conseguenze del reato." L'avvocato Alessandro Diddi, professore di Diritto processuale penale all'Università della Calabria, nonché promotore di giustizia aggiunto presso il Tribunale del Vaticano, ha analizzato dall'esterno l'impianto accusatorio contestato ai 13 imputati, tra cui Roberto Fiori (...)