Polonia Commissione Bagnasco: finita l'indagine che coinvolgeva in casi di occultamento di abusi il card. Stanisław Dziwisz. Nessuna negligenza

(L.B.,  R.C. - a cura Redazione "Il sismografo") Secondo le prime e autorevoli indiscrezioni sarebbe finito il lavoro della Commissione presieduta dal cardinale italiano, ex arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, che doveva indagare su casi di occultamento di abusi in cui appariva coinvolto il cardinale arcivescovo emerito di Cracovia ed ex segretario di s. Giovanni Paolo II, Stanisław Dziwisz.
Secondo il sito onet.pl, la commissione pontificia che lavorò dal 17 al 26 giugno in Polonia, non avrebbe riscontrato né negligenze né casi di insabbiamento della pedofilia da parte del card. Stanisław Dziwisz quando era metropolita di Cracovia (2005-2016). I risultati secondo il sito di informazione polacco, mostrerebbero che il capo della commissione, il cardinale Angelo Bagnasco, ha potuto verificare i documenti della Curia di Cracovia che confermano che all'epoca in cui Stanisław Dziwisz era il metropolita sette casi di sacerdoti che avevano commesso il reato di pedofilia, ai sensi di diritto canonico, sono stati registrati e che tutti i sette sono stati segnalati alla Santa Sede. Pertanto, non è stata riscontrata alcuna negligenza al riguardo da parte del porporato.