giovedì 23 marzo 2017

Italia
Seminario alla Gregoriana. Per tutelare i minori
L'Osservatore Romano
L’educazione è la chiave per combattere la piaga degli abusi sessuali. Partendo da questa consapevolezza la Pontificia commissione per la tutela dei minori ha organizzato il 23 marzo un seminario di studio con particolare attenzione all’America latina. L’incontro, promosso in collaborazione con il Centre for child protection della Pontificia università gregoriana, riunisce nell’aula magna dell’ateneo esperti provenienti da Argentina, Messico e Colombia, i quali, insieme a relatori giunti dall’Italia e dall’Australia, sono chiamati a condividere le esperienze maturate nella promozione di una cultura della tutela dei minori nelle parrocchie, nelle istituzioni e nelle comunità cattoliche.
A presiedere il seminario è il cardinale Sean Patrick O’Malley, presidente della commissione. Contributi alla riflessione vengono offerti da esperti della Gregoriana, della Pontificia università salesiana e della Pontificia facoltà per le scienze educative Auxilium.
L’organismo pontificio per la promozione dei minori è impegnato in un’ampia gamma di iniziative per promuovere e sostenere un’adeguata preparazione per quanti, nella Chiesa e nelle sue istituzioni, operano con i minori e con gli adulti più vulnerabili. Per questo, l’incontro di Roma coinvolge esperti di vari settori — dagli insegnanti agli psicologi — per cercare di comprendere, partendo da esperienze reali, ciò che funziona e ciò che ancora non funziona. I risultati del seminario verranno utilizzati come base per i futuri programmi di ricerca e di educazione.
Un’educazione che deve essere permanente, perché in ogni ambito cattolico — nelle scuole, negli ospedali, nelle parrocchie, nelle diocesi, nei seminari, nelle congregazioni religiose e nella stessa Santa Sede — bisogna discernere e comprendere i rischi che riguardano i minori e gli adulti vulnerabili, così come è necessario sapere riconoscere i segni premonitori degli abusi ed educare i più fragili a difendersi. Il tutto con lo scopo finale di creare all’interno delle istituzioni della Chiesa un ambiente sano, capace di prevenire gli abusi.
Come detto, il seminario di Roma è particolarmente rivolto all’America latina, regione in cui molto alta è l’attenzione per combattere questo scandalo. E delle iniziative intraprese in America latina, come in Africa e in Asia, ha parlato, in un’intervista al periodico statunitense «America», il presidente del Centre for child protection, il gesuita Hans Zollner. Si tratta, ha detto tra l’altro, di situazioni che non hanno avuto eco, «perché il mondo anglofono occidentale è fondamentalmente interessato a se stesso e non guarda oltre».
L'Osservatore Romano, 23-24 marzo 2017.